FRANCESCO MAGRINI

LA MIA CORSA, LA NOSTRA CORSA!

Salve, sono Francesco Magrini


Sono nato a Pescia il 15/03/1993 e vivo a Montecatini Terme. Sono uno studente iscritto all'università di Economia a Firenze e frequento il terzo anno del corso "Sviluppo Economico e Cooperazione Internazionale.

Chi sono

Sono curioso e ho costantemente voglia di capire ciò che mi circonda, con la passione di voler scoprire ciò che è apparentemente "lontano" da me, mettendomi in gioco. E' innegabile che questo approccio positivo alla vita sia iniziato a spuntar fuori negli anni che frequentavo la scuola superiore ISI Pertini di Lucca (professionale per il turismo), dove grazie a molte persone attente e volenterose ho potuto apprendere cose nuove, con una serenità tale da poter dare spazio anche alla mia creatività. E' proprio grazie a questo "Team" formato da professori e compagni di classe che ho sviluppato...la curiosità e la voglia di superare qualsiasi limite o paura.

Viaggiare

I viaggi rappresentano moltissimo per me. Momenti di confronto, ottimi per imparare. Come il viaggio in Australia (Perth) partecipando allo scambio studentesco fra l'ISI Pertini di Lucca e il St. Brigid's College di Lesmurdie. Poi ho trascorso il mese di agosto 2014 in Rwanda facendo un'esperienza missionaria e viaggiando per il Paese, grazie al centro missionario di Lucca. Inoltre tutti i viaggi in Europa, come lo scorso anno in Inghilterra, per un Erasmus+ di lavoro a Portsmouth.

Lo Sport

Da sempre sono appassionato di sport, perché oltre ai valori che può trasmettere, credo che possa essere un'ottima "palestra" per abituarsi e allenarsi alle fatiche della vita di tutti i giorni. Quindi, dal 2011 mi alleno costantemente in bicicletta (mountain bike e bici da corsa), a nuoto e nella corsa a piedi. Nonostante non sia mai stato un professionista, credo che con costanza e forza si possa raggiungere grandi risultati.

L'Evento


Tutto ciò sarebbe potuto interrompersi improvvisamente nel novembre 2014, quando per il primo episodio di pneumotorace spontaneo mi ritrovai in ospedale. Ma lottando con determinazione ho avuto la fortuna di tornare a far più cose di prima, risolvendo questo problema definitivamente. Per questo mi ritengo davvero fortunato; fortunato di aver la forza di non arrendermi. E' da questa mia costante fortuna che ritengo sia una priorità, per me, riuscire ad aiutare chi può aver bisogno

Perchè tutto questo

Circa un anno e mezzo fa, un problema fisico (pneumotorace spontaneo, ovvero un collasso polmonare improvviso) aveva comportato grandi limitazioni nella mia vita di tutti i giorni, ed era quindi in serio dubbio il proseguire di una vita “normale” e libera, poiché il problema avrebbe potuto presentarsi più volte, senza preavviso, rendendo quindi insicura e rischiosa qualsiasi attività o spostamento. Ovviamente, in tali condizioni, la pratica di qualsiasi sport doveva essere sospesa.

Dopo circa tre mesi dal primo episodio di pneumotorace, curato fino ad allora temporaneamente, si è presentata l’opportunità di effettuare un intervento chirurgico per risolvere il problema in maniera definitiva, al fine di tornare a svolgere una vita nel pieno delle proprie possibilità e volontà, senza più freni e timori. A seguito dell’intervento (svolto all’ospedale di Livorno dal chirurgo toracico Gianfranco Menconi) con relativa degenza durata complessivamente un mese e mezzo, è stato possibile riprendere a pieno qualsiasi attività. Così, dopo diversi mesi di stop forzato in ospedale e a casa, si è “riaperto” tutto. Il fisico, ad esempio, si è dovuto allenare da capo, cosa che ha richiesto tempo e fatica, ma almeno erano passati i dolori e le relative preoccupazioni dopo l’intervento. Quindi è iniziata a nascere l’idea che sia sempre possibile farcela, a costo di lottare e soffrire per superare le fasi più complicate. Vi è la volontà di riuscire a dimostrare che nonostante certe sofferenze, si può essere più forti dei dolori.

Leggi la mia nota clinica rilasciata dal responsabile della Sezione di Chirurgia Toracica dell'Ospedale di Livorno, il Dottor Gianfranco Menconi.

La Corsa

Adesso sono in forze per affrontare questa prova e mi sento estremamente fortunato; anche per non aver subito alcun contraccolpo psicologico, ovvero quella paura che il dolore passato possa comunque ritornare. Nasce perciò il desiderio di creare una raccolta fondi in concomitanza di questo evento (da reperire principalmente tramite Internet). Il ricavato sarà devoluto all’ospedale di Livorno, per fornire supporto, ad esempio, a coloro che a causa del problema descritto in precedenza e a seguito di questo intervento non riescono a riprendere comunque una vita normale, più altre iniziative legato al “problema pneumotorace”, affinché non sia più percepito come un limite insuperabile.

Sono una moltitudine le motivazioni e le ragioni che hanno portato alla decisione di realizzare questo progetto. Un percorso in bicicletta lungo circa 660 chilometri, da completare in 8 giorni. Una vera e proprio sfida personale, considerando che non sono uno sportivo professionista, dove alla base c’è proprio quel desiderio di farcela che non mi ha mai abbandonato, insieme alla passione per lo sport e i suoi valori.

Partenza da Livorno il 30 settembre e arrivo a Montecatini Terme il 7 ottobre, passando prima per…Roma! L’arrivo di questo evento sarà inserito nella cornice del “Festival della Salute”, che si terrà proprio a Montecatini dal 6 al 9 ottobre 2016. Sarò da solo in bicicletta e avrò l’appoggio di un mezzo (con due persone) per gestire eventuali imprevisti  e per avere a disposizione i vari ricambi per la bicicletta. La preparazione a questo evento procede con passione da circa un anno, fra nuoto, corsa e, ovviamente, ciclismo! Tutte queste fasi sono state seguite dal fisioterapista Franco Mandroni.

Personalmente, non svolgerò questo evento a scopo di lucro. Alcuni sponsor coprono le spese principali di questo viaggio, mentre le donazioni che ognuno di noi vorrà fare (esclusivamente a favore dell’ospedale di Livorno) andranno totalmente a quei ragazzi che hanno avuto il mio stesso problema, ma che ancora non riescono a superarlo o non ne hanno avuti i mezzi. Impegno, dedizione, passione, serietà e forza di volontà sono gli ingredienti che servono per superare malattie e raggiungere qualsiasi vero obiettivo. Vorrei poter portare la felicità di aver superato un momento difficile che in certi periodi sembrava insuperabile, e desidero condividerla con tutti. Inoltre, nella volontà di creare questa raccolta fondi vi è che tutti coloro che lo desiderano possono sentirsi partecipi di questa iniziativa.

Il Percorso


Le tappe dell'avventura.

1° Tappa

30/09/2016.Livorno – Castiglione della Pescaia (110 km)

2° Tappa

01/10/2016.Castiglione della Pescaia – Tarquinia (127 km)

3° tappa

02/10/2016.Tarquinia – Roma (97 km)

4° Tappa

03/10/2016.Roma – Vetralla (76 km)

5° Tappa

05/10/2016.Vetralla - Acquapendente (65 km)

6° Tappa

05/10/2016.Acquapendente – Siena (92 km)

7° Tappa

06/10/2016.Siena – Vinci (77 km)

8° Tappa

07/10/2016.Vinci – Montecatini Terme (20 km)

Totale: 8 tappe, 664 KM.

Tutto questo evento sarà documentato e aggiornato tramite pagine Facebook, Twitter, articoli e alcuni servizi TV. Sulle pagine Web sarà possibile fare donazioni.

La Gallery


Il mio FotoBlog dell'evento.

I MieiPartner


I miei partners senza i quali tutto ciò non sarebbe stato possibile.

Cicloidea
ValdinievoleSport
ParalleloWeb
Gauss
Fabbrica Italiana Droghe
Sacchettificio Marilisa
Gallery Shop
Comune di Montecatini Terme
Azienda USL Toscana Nord Ovest
Festival della Salute
Tecno Sistemi

Collaborazioni


In Collaborazione con Luccamarathon

Luccamarathon
Luccamarathon

Dona!


Il ricavato dell'evento sarà devoluto all'ospedale di Livorno per attività di sensibilizzare e per pubblicazioni gratuite al fine di aiutare coloro che ancora non riescono a superare il problema del pneumotorace.